Certform e Metis diventano Società Benefit

“Persone al centro, azienda di valore”

Il 14 Novembre Certform e Metis sono diventate Società Benefit. Quest’azione voluta da Eliodoro e Giovanna Mascolo, Direttivo delle due società, e supportata dal team, ci ha resi il primo ente di consulenza e formazione della Campania ad aver acquisito tale denominazione.

I motivi di questo passo sono da ricercarsi nella visione aziendale che guida il nostro operato quotidiano da ancor prima che diventassimo formalmente Società Benefit: l’intera squadra di Certform e Metis attua un modus di fare impresa che pone al centro di ogni processo le persone, con la consapevolezza che solo in questo modo si possa creare e condividere valore.

Inoltre, ci impegniamo per contribuire fattivamente al benessere del territorio e dell’intera comunità, in ottica di responsabilità etica e sociale, con azioni e procedure ad impatto positivo perché per noi sostenibilità non è sinonimo di moda ma una leva d’innovazione su cui investire energie e risorse per un cambiamento responsabile dell’impresa globale.

Cos’è una Società Benefit

La Società Benefit è una nuova forma giuridica d’impresa, introdotta in Italia con la legge n. 208, commi 376-383 e allegati 4-5, del 28 Dicembre 2015 ed entrata in vigore dal primo Gennaio 2016.

“Essa restituisce all’imprenditore il comando integrale sull’impulso originario che muove in profondità l’agire umano: produrre un beneficio, creare un’innovazione positiva per sé, la comunità e l’ambiente. Fondere indissolubilmente questa tensione con la ricerca del profitto libera da condizionamenti culturali negativi che spesso portano le imprese a divorare quella che dovrebbe essere la loro vera mission.” 

 Senatore Mauro Del Barba – Primo Firmatario del DDL sulle Società Benefit

Possiamo, dunque, definire la natura delle Società Benefit come un’evoluzione delle società economiche tradizionalmente intese: mentre queste ultime hanno come scopo primario la distribuzione dei dividendi, una Società Benefit, oltre al profitto, si impegna a generare nel medio/lungo termine un impatto positivo tangibile sulla società e sull’ambiente. È l’idea stessa di business a virare verso un nuovo paradigma che coniuga, nella sua ragione sociale, non più solo il profitto ma anche responsabilità sociale, etica e ambientale.

Criteri ESG: un nuovo modo di fare impresa

Fare impresa in modo sostenibile implica una nuova visione di benessere sociale che si fonda su qualità della vita delle persone e dell’intero ecosistema. Questa visione è improntata su tre criteri o componenti essenziali che prendono il nome di criteri ESG (Environment, Social, Governance).

I principi ESG sono parametri non economici che permettono di valutare l’impegno, in termini di sostenibilità e responsabilità sociale, di un’organizzazione secondo tre sfere: ambientale, sociale e di governance.

Il criterio ambientale attiene all’utilizzo delle risorse e dell’energia da parte di un’azienda, il modo in cui questa riduce le emissioni di Co2 e gestisce la raccolta e il riciclo dei rifiuti che produce. Il secondo criterio, quello sociale, riguarda il modo in cui un’impresa presta attenzione ai propri dipendenti (welfare aziendale), quanto investe in termini di salute e sicurezza e come si rapporta e interagisce con la comunità in cui opera. Il terzo criterio, quello della governance, fa riferimento all’etica aziendale e alle policy e procedure di controllo della trasparenza.

Le tappe del nostro percorso verso la forma Benefit

Il percorso formale di Certform e Metis verso la forma societaria Benefit è iniziato a Febbraio 2022 con un assessment aziendale. Ci siamo rivolti alla società Bi Lab per certificare l’impatto del nostro operato sull’ambiente e sulle persone, capire quali erano gli step da compiere e i gap da colmare per diventare società benefit. Da Febbraio a Luglio è stato condotto uno studio di fattibilità per le nostre aziende e contestualmente abbiamo messo a punto un servizio esterno di consulenza in materia di sostenibilità.

Nell’ultimo trimestre, da Settembre a Novembre, con la nostra sustainability manager la Dottoressa Rossella Maresca, abbiamo individuato e definito gli obiettivi (goals) da raggiungere a medio/lungo termine e stilato il contratto notarile, con variazione allo statuto aziendale vigente.

Le ragioni di questo percorso

Abbiamo scelto di intraprendere questo percorso, consapevoli fin dal principio che non si trattasse di un percorso in discesa, perché vogliamo trasmettere valore ai nostri clienti e alla nostra terra, accettando la sfida della sostenibilità. Trasmetterla alle persone e tradurla alle altre imprese del territorio con professionalità, pragmatismo e piani d’azione basati su valide strategie.

Perché vogliamo migliorare le nostre performance aziendali e per farlo dobbiamo rispondere alle istanze sociali e ambientali che ci chiedono a gran voce un cambio di prospettiva e di mentalità. Tutti dobbiamo contribuire alla realizzazione di un futuro più sostenibile e generare consapevolezza in chi ci sta accanto.

Sostenibilità e responsabilità sociale: cosa abbiamo fatto negli anni

Poiché per noi sostenibilità e responsabilità sociale non sono uno slogan ma una chiave per affrontare le sfide del futuro e apportare il nostro contributo al cambiamento sostenibile della comunità ci siamo impegnati fin da subito affinché le nostre non fossero solo parole ma risultassero azioni concrete.

Per questo siamo stati la prima società di consulenza ad aver integrato la Realtà Aumentata ai servizi di consulenza e formazione per ridurre impatto ambientale, tempi e costi. Una formazione a distanza è oggi possibile grazie a visori e manichini interattivi (dove necessari). Il nostro intento di inseguire l’innovazione ci spinge a cercare le migliori soluzioni, preservando sempre il benessere delle persone e del territorio.

Nel 2020 abbiamo ideato e promosso una campagna contro il gender gap, con protagonista la campionessa di volley Maurizia Cacciatori, per sostenere il principio di uguaglianza sociale uomo-donna anche negli ambiti lavorativi, dove spesso purtroppo le figure professionali femminili sono sottoposte ad un trattamento economico discriminatorio a parità di ruoli e mansioni.

Lo scorso novembre, in occasione della Maratona della Sostenibilità organizzata da Unione Industriale di Napoli, il CEO di Certform Eliodoro Mascolo ha tenuto un discorso proprio sull’importanza di diffondere la cultura della sostenibilità, creando una rete di valore tra imprese, persone e territorio e instaurare un dialogo tra più parti per affrontare con consapevolezza le sfide del cambiamento.

I nostri prossimi obiettivi

Sul modello dell’Agenda 2030 adottata dalle Nazione Unite per lo sviluppo sostenibile che include 17 obiettivi da raggiungere entro il 2030, noi di Certform e Metis abbiamo fissato i nostri prossimi obiettivi da raggiungere nel medio/lungo termine come Società Benefit per creare impatto positivo sull’ambiente e sulle persone.

Nell’ottica del criterio Environment ci impegniamo ad investire su fonti di energia rinnovabili e abbattere definitivamente l’uso della plastica negli ambienti aziendali, migliorando le proprietà organolettiche dell’acqua potabile attraverso sistemi di depurazione. Per il criterio Social abbiamo fissato l’obiettivo di rafforzare il sistema di welfare aziendale e di benefit addizionali, oltre all’implementazione di politiche formali per le donazioni benefiche.

Infine, per il principio Governance ci impegniamo ad attivare un processo di stakeholder engagement attraverso processi implementati e a favorire acquisti da fornitori locali, per generare un impatto positivo sulla nostra comunità.

Le parole della Direzione