Onboarding aziendale: modalità e vantaggi

L’inserimento in azienda di una nuova risorsa è un momento particolarmente delicato. La fase di onboarding aziendale è quella a cavallo tra l’assunzione e l’effettivo inizio del lavoro e intende offrire alla nuova figura tutto il necessario per poter partire con il piede giusto. 

Che cos’è l’onboarding aziendale?

Come appena introdotto, l’Onboarding è quel processo che vede una nuova risorsa prendere il suo posto in azienda: a seconda delle esigenze può essere più o meno strutturato. 

Anche se potrebbe sembrare diversamente, in tutte le aziende si effettua un processo di Onboarding. Spesso però, questo è condotto in maniera del tutto involontaria e senza l’intervento di professionisti delle Risorse Umane. In effetti, anche una semplice accoglienza in azienda, durante la quale vengono mostrati al neoassunto postazione e indicazioni utili allo svolgimento del proprio lavoro, può essere considerata come onboarding, ma quello che ci interessa approfondire è un processo di onboarding studiato e strutturato. 

Sebbene postazione e impostazione lavorativa siano fondamentali per un lavoratore, quello che è importante trasmettere sono i valori e la filosofia aziendale, facendo sentire a proprio agio la nuova risorsa e spiegandole tutto quanto riguarda la sua attività, quella dei colleghi e i diversi processi interni.

Come può essere strutturato?

Non c’è una specifica durata prevista per l’onboarding aziendale. In base alla risorsa, al ruolo, alla gestione aziendale, al team e agli obiettivi prefissati si può decidere di optare per un processo più breve o più lungo, che si tratti di un solo giorno, di una settimana o di un mese.

Durante il processo di onboarding possono essere svolte alcune (o anche tutte) di queste attività:

• incontro con il resto del team;
• presentazione dell’azienda, dei suoi valori e degli obiettivi;
• spiegazione delle procedure e delle politiche aziendali;
• illustrazione di tool e strumenti utilizzati in azienda;
• “tour” degli uffici;
• esposizione dell’organigramma;
• descrizione dei piani formativi.

È importante che l’azienda abbia ben chiaro l’obiettivo del processo di onboarding, che riesca ad esprimerlo al lavoratore, illustrandogli precisamente tempi e modalità. Altrettanto importante è il momento del feedback, durante il quale potersi allineare rispetto ad aspettative, sensazioni ed impressioni dell’attività. 

Quali sono i vantaggi dell’onboarding aziendale

Stiamo parlando di un momento che può diventare strategico per l’azienda e cruciale per il neoassunto. 

Per i lavoratori:

• Integrazione con il team. L’Onboarding consente di conoscere più velocemente i colleghi con cui si andrà a condividere la propria avventura in azienda. Un confronto diretto e approfondito che permette di superare il possibile imbarazzo iniziale;
• Adattamento al nuovo lavoro. Conoscere gli obiettivi aziendali ed il proprio ruolo nel complesso meccanismo aziendale, consente al neoassunto di partire con il piede giusto, di poter essere operativo sin da subito;
• Miglioramento della produttività. L’onboarding offre un’evidente spinta psicologica a chi entra in azienda. Si tratta di un vero e proprio stimolo a partecipare immediatamente alla vita aziendale, a dare sin da subito il massimo per risultare all’altezza del proprio ruolo.

Per le aziende:

• Evitare spreco di tempo. Come introdotto nei passaggi precedenti, un neoassunto coinvolto e stimolato cerca di velocizzare la fase di apprendimento e conoscenza per provare a dimostrare il proprio valore quanto prima;
• Evitare spreco di soldi. Nei primi mesi in una nuova realtà i lavoratori intendono capire il proprio grado di soddisfazione e di coinvolgimento: l’onboarding aiuta il neoassunto a sentirsi parte integrante del team evitando, spesso, che questo decida di andarsene altrove e, soprattutto, che l’azienda debba tornare a ricercare la figura che le serve (risparmiando appunto tempo e denaro);
• Riuscire a trattenere i talenti. Un lavoratore soddisfatto e felice di essere nella tua azienda, difficilmente proverà a guardarsi in giro e, anzi, proverà sempre a dare il massimo, mantenendo performance elevate. 

In Certform siamo consapevoli dell’importanza che il processo di onboarding aziendale può rivestire sia per la nuova risorsa che per l’azienda. Proprio per questo siamo i primi a studiare e strutturare tutto il piano di accoglienza dei nuovi elementi del team.

Grazie all’esperienza accumulata, sia internamente che in altre aziende, Certform offre il servizio di onboarding nell’ambito della ricerca e selezione di una o più risorse per l’azienda, affiancando le aziende durante tutto il processo, dalla progettazione alla realizzazione, per valorizzare il momento di un nuovo inserimento in azienda.